La prima volta di Dalmasso e Seraghiti - Vincono il tappone e la Val di Fassa Running Comunicato stampa del 01/07/2022 Si è chiusa all’insegna di Moreno Dalmasso e Monica Seraghiti la Val di Fassa Running 2022, tornata ad animare i sentieri della valle ladina trentina dopo due anni di stop causa pandemia. Per il cuneese di Costigliole Saluzzo e per la marchigiana di Urbino, vincitori di 4 tppe su 5, si tratta della prima volta nell’albo d’oro di questa corsa a tappe. Dalmasso si era piazzato terzo nella generale del 2019, mentre la Seraghiti non aveva mai partecipato.
Entrambi hanno sigillato il proprio alloro con una perentoria affermazione anche nel tappone dolomitico conclusivo di sola ascesa, che ha visto la partenza da San Giovani di Fassa e l’arrivo in quota nella piana del Buffaure dopo aver affrontato 11,8 km e 930 metri di dislivello. Moreno Dalmasso ha impiegato solamente 56’43” a portare a termine la sua prova, dimostrando di avere un bagaglio tecnico decisamente superiore agli avversari, anche rispetto al fassano di Campitello Simone Manfroi, che ha preso parte solo alla frazione conclusiva, e che è giunto dopo soli 48 secondi.
Nella tappa, che il Comitato Organizzatore ha voluto intitolare all’amico Elio Pollam, scomparso il 27 dicembre scorso, ha dato il tutto per tutto Don Franco Torresani, esperto runner specializzato nelle sfide in salita. Il prete che ha benedetto gli atleti prima dello start, è giunto sul traguardo con il tempo di 58’26”, a 1’42” dal vincitore, riuscendo a rosicchiare un po’ di secondi al rivale nella classifica Michael Zagato, senza però scavalcarlo nella generale. Ottimo prestazione poi per l’atleta di casa Damiano Nicolodi che ha dato il tutto per tutto terminando in quinta posizione, seguito da Simone Viola e Daniele Scapellini.